La Legge 201/2023, ad oggetto “disposizioni sui termini legislativi”, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 298 del 22 dicembre 2023, e la Legge 214/2023, “legge annuale per il mercato e la concorrenza 2022”, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 303 del 30 dicembre 2023, hanno disposto l’estensione del termine di esercizio della delega normativa per la revisione delle procedure paesaggistiche semplificate, disciplinate dal DPR 31/2017 e delle procedure per l’installazione delle fonti energetiche rinnovabili, attualmente contenute in molteplici leggi e decreti interessati da numerosi interventi correttivi.
Entrambe le deleghe sono contenute nell’art. 26 della Legge 118/2022 “Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021”.
Per la revisione delle procedure paesaggistiche semplificate (DPR 31/2017) il termine della delega è stato procrastinato al 27 agosto 2024.
La proroga della delega consegue a una specifica richiesta di ANCE che, nel confronto con gli uffici governativi, ha rappresentato la necessità di più efficaci interventi normativi.
In particolare, è stata segnalata l’utilità di semplificare ulteriormente le procedure paesaggistiche, ampliare il novero degli interventi esentati dall’autorizzazione paesaggistica o assoggettati ad autorizzazione paesaggistica semplificata.
Inoltre è stata rappresentata la necessità di adeguare e coordinare le procedure paesaggistiche con le diverse normative statali intervenute dopo l’approvazione del DPR 31/2017, come quelle in tema di fonti rinnovabili che hanno liberalizzato l’installazione degli impianti solari fotovoltaici e termici sugli edifici.
È stata dilazionato al 27 agosto 2024 anche il termine per la delega al riordino, alla semplificazione, alla razionalizzazione e all’adeguamento al diritto dell’Unione europea, della normativa sull’installazione degli impianti da fonti rinnovabili (art. 3 Legge 201/2023).
Anche in questo caso la necessità della proroga è stata sollecitata in varie sedi istituzionali dall’Ance, considerata la centralità e l’urgenza del tema e in particolare la stratificazione normativa intervenuta negli ultimi tempi che ha reso la materia complessa e di difficile interpretazione.
L’avv. Michele Parodi, responsabile del servizio edilizia e urbanistica dell’associazione, è a disposizione per chiarimenti e informazioni.