Il Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate 22 aprile 2024, Prot. n.205127/2024 aggiorna, per il periodo d’imposta 2023, i diversi valori di affidabilità fiscale conseguenti all’applicazione degli ISA ed attribuiti alle imprese per usufruire di specifici benefìci fiscali (cfr. l’art.9-bis del D.L. 50/2017, convertito con modifiche nella legge 96/2017 – cfr. anche la C.M. 6/E/2021) definendo il sistema di premialità, con un innalzamento del punteggio da 8 a 9, rispetto al 2022, per beneficiare dell’esonero dal visto di conformità per l’utilizzo dei crediti d’imposta in compensazione, o da chiedere a rimborso.
I benefici riguardano anche il nuovo ISA DG69U per il settore delle costruzioni, applicabile a partire dal periodo d’imposta 2023 e parte della dichiarazione dei redditi da presentare nel 2024 (cfr. il Decreto MEF 18 marzo 2024 e il Provvedimento n.68629/2024 del 28 febbraio 2024 che ha approvato il relativo Modello).
Sul tema, si evidenzia che, prima dell’adozione del citato Provvedimento sulla premialità ISA per il 2023, l’Agenzia delle Entrate ha presentato i relativi punteggi alle organizzazioni di categoria che fanno parte della Commissione degli esperti, tra cui l’ANCE, nella riunione dello scorso 8 aprile.
Per il periodo d’imposta 2023 si è tenuto conto delle modifiche apportate alla disciplina del regime premiale dall’art.14 del D.Lgs. 1/2024 (cd. D.Lgs. “Adempimenti”, in attuazione della legge delega fiscale 111/2023).
Infatti, le premialità riferite all’esonero dal visto di conformità per l’utilizzo dei crediti d’imposta in compensazione (ai fini IVA e delle imposte dirette ed IRAP), ovvero ai fini delle richieste di rimborso del credito IVA sono state suddivise, per ciascuna fattispecie, in due ipotesi, a seconda dell’importo massimo del credito da compensare o da chiedere a rimborso.
Sulla base delle indicazioni del Provvedimento n.205127/2024 l’ANCE dettaglia in uno schema riepilogativo i criteri di accesso al regime premiale per il periodo d’imposta 2023.
Si ricorda, infine, che per i soggetti che applicano gli ISA è possibile accedere al concordato preventivo biennale per il 2024-2025, aderendo alla proposta dell’Agenzia delle Entrate entro il prossimo 15 ottobre, utilizzando l’apposito Modello CPB, parte integrante dei Modelli ISA e della dichiarazione dei redditi 2024.
In caso di adesione al concordato preventivo biennale, i benefici del regime premiale vengono riconosciuti a prescindere dal punteggio di affidabilità fiscale attribuito ai fini ISA (cfr. art.19, co.3, D.Lgs. 13/2024).
Il provvedimento e lo schema riepilogativo sono scaricabili dal sito associativo all’interno dell’area download “Agenzia delle Entrate”
Le Imprese non ancora registrate potranno procedere alla preventiva iscrizione attraverso la modalità promozionale proposta sulla pagina Iscriviti! del sito ANCE Genova.