Nelle more dell’adozione del decreto ministeriale inerente alle compensazioni del II semestre 2021, segnaliamo che sulla Gazzetta Ufficiale S.G. n. 98 del 28 aprile scorso, è stata pubblicata la Legge 27 aprile 2022, n. 34 di conversione del decreto 1° marzo 2022, n. 17, cd. DL “Energia”, (con entrata in vigore il 29 aprile).
Per quanto di interesse per il settore lavori pubblici, evidenziamo che è stato confermato senza modifiche l’articolo 25 (rubricato “Incremento del Fondo per l’adeguamento dei prezzi e disposizioni in materia di revisione dei prezzi dei materiali nei contratti pubblici”) che, come noto, ha previsto anche per il primo semestre 2022 la possibilità di richiedere compensazioni al fine di fronteggiare gli straordinari incrementi in atto.
Il meccanismo compensativo previsto ricalca, con alcune novità, quello precedentemente introdotto per il 2021 dall’art. 1-septies del DL n. 73/2021 (cd. “Sostegni-bis”, convertito nella Legge n. 106/2021), dapprima per i soli lavori eseguiti e contabilizzati nel primo semestre dell’anno e, in seguito, esteso anche a quelli del secondo semestre, dalla Legge di Bilancio di fine anno (Legge n. 234/2021, articolo 1, comma 398).
Al riguardo, l’Ance ha preparato una specifica nota di approfondimento disponibile per le Imprese Associate all’area Download “Caro materiali” del sito associativo.
Le imprese non ancora registrate possono contattare i nostri Uffici inviando una e-mail a: servizi@assedil.it
In allegato il testo del provvedimento in commento.
