Come noto, negli ultimi giorni, i prezzi dei materiali da costruzione, che già erano pressoché raddoppiati nell’ultimo anno, sono ulteriormente schizzati a causa degli accadimenti internazionali in atto.
Abbiamo ricevuto, e tuttora stiamo ricevendo, numerose segnalazioni da parte delle Imprese Associate denuncianti l’emergenza prezzi, nonché l’irreperibilità di alcuni materiali edili, quali, in particolare, bitume, acciaio, alluminio e tanti altri ancora. A peggiorare ulteriormente le cose , inoltre, si sta verificando un macroscopico rialzo dei prezzi del gas e del carburante che sta mettendo in ulteriore difficoltà i trasporti e la gestione delle consegne.
Abbiamo raccolto ed inviato all’Ance le comunicazioni ricevute dalle imprese affinché, nel dialogo con il Governo, possano essere adottate tutte le necessarie misure finalizzate a calmierare i prezzi e a compensare i maggiori costi sostenuti dalle imprese e, soprattutto, a scongiurare il blocco dei cantieri ed il fallimento del Pnrr.
Segnaliamo che l’Ance ha prontamente tradotto il grido d’allarme del comparto delle costruzioni in un comunicato stampa diramato, lo scorso 11 marzo, presso i principali organi di informazione.
Auspichiamo che all’allarme lanciato dall’Ance possano seguire azioni rapide e concrete da parte del Governo per evitare l’interruzione dei cantieri.
Ci riserviamo di tornare sull’argomento per fornire ulteriori aggiornamenti.