In attesa di ricevere ulteriori comunicazioni da parte dell’Ance, rendiamo noto che, con sentenza n. 6894/2023 del 21 aprile scorso, il TAR Lazio ha dichiarato la legittimità del DM 4 aprile 2022 contenente le modalità e le relative rilevazioni dell’aumento dei prezzi dei materiali registrati nel II semestre 2021.
A fronte di tale decisione, in parte in controtendenza rispetto alla prima sentenza assunta dal TAR Lazio, dovrebbero, in tempi rapidi, sbloccarsi, per le stazioni appaltanti e le imprese, le risorse finanziarie stanziate nel Fondo per l’adeguamento dei prezzi dei materiali da costruzione più significativi.
Si tratta, pertanto, di una notizia che i commentatori ritengono positiva poiché consentirà alle imprese di ottenere in tempi rapidi i legittimi ristori.
Ci riserviamo di tornare a breve sull’argomento per fornire gli ulteriori aggiornamenti di parte di Ance.