Con il documento n. 1 del 20 marzo 2023, la Commissione di monitoraggio del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, alla quale partecipa anche ANCE insieme a Agenzia delle Entrate, Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Ministero dell’Ambiente, Ministero dell’Economia e Finanze, CNI e CNAPP ha fornito alcuni chiarimenti interpretativi sull’articolo 10-bis del decreto-legge n. 21/2022 che ha introdotto l’obbligo di qualificazione SOA per le imprese che eseguono lavori sopra un certo importo (516.000,00 euro), come condizione per l’accesso ai bonus edilizi.
I chiarimenti pervenuti rispondono ad una richiesta fatta dall’ANCE, su segnalazione della nostra Associazione, in sede della Commissione e chiariscono alcune criticità riscontrate nell’applicazione della norma assicurando così ora l’adozione di prassi uniformi da parte dei soggetti a vario titolo interessati (in particolare committenti e loro figure professionali di riferimento, imprese, Organismi di attestazione SOA, piattaforme per la gestione dei crediti fiscali, Agenzia delle Entrate).
Il documento della Commissione risolve in via interpretativa proprio le questioni di maggiore importanza legate al possesso della attestazione SOA da parte delle imprese impegnate nei cantieri dei bonus edilizi e ciò per quanto riguarda le categorie e le classifiche occorrenti nonché i termini di decorrenza degli obblighi.
In merito agli aspetti della decorrenza il chiarimento della Commissione specifica con maggior dettaglio quanto già in parte chiarito dalla FAQ dell’Agenzia delle Entriate del 17 febbraio scorso già divulgata a tutti i Soci.
Le Imprese Associate possono accedere alla nota della Commissione n. 1/2023 e ad un relativo commento esplicativo collegandosi al nostro sito nell’area riservata Download “SOA”
Le Imprese non ancora registrate possono contattare i nostri Uffici trasmettendo una e-mail a servizi@assedil.it
Gli Uffici dell’Associazione sono a disposizione per ulteriori chiarimenti.